FERMARSI MA NON PER CASO...
MPUMALANGA - PANORAMA ROUTE
La Panorama Route, da est a ovest nella provincia di Mpumalanga in Sudafrica, conduce attraverso la catena montuosa del Drakensberg settentrionale, che comprende le vette più alte nell’Africa meridionale. Il percorso consente viste mozzafiato nella parte nord-orientale della Grande Scarpata, lussureggiante di foresta selvaggia, fino a declinare bruscamente molto più in basso dove si allargano le verdi pianure del Lowveld. All’inizio della Panorama Route si trovano le cittadine di Lydenberg e White River. Altri piccoli centri sono Sabie, Graskop, Orighstad, Hoedspruit e Hazyview. La cittadina più famosa è Pilgrim’s Rest, una specie di museo vivente dedicato all’epopea della corsa all’oro. Per gli appassionati di sport avventurosi non c’è che l’imbarazzo della scelta: scalate, discese a corda doppia, canyoning, esplorazione di caverne, rafting, bungee jumping, percorsi con fuoristrada, equitazione, motociclismo, quad e un’infinità di sentieri di trekking.
COSA VEDERE LUNGO LA PANORAMA ROUTE
A pochi chilometri a nord della cittadina di Graskop, una breve strada conduce alla God’s Window, una terrazza panoramica a picco sul burrone con una vista magnifica su un paesaggio maestoso con chilometri di montagne quasi ininterrotte coperte dalla fitta foresta pluviale.
Tra le diverse cascate nella zona vicino alla God’s Window, le più spettacolari sono le Lisbon Falls, che ricadono dagli oltre 90 m di altezza di una parete rocciosa fino a una gola profonda.
God’s Window rientra nella Blyde River Canyon Nature Reserve, così come il Blyde River Canyon attraversato da una lunga gola e le formazioni geologiche delle Bourke’s Luck Pothoels. Straordinario è il tratto del Blyde River Canyon di oltre 30 km di lunghezza tra i fiumi Ohrigstad e Blyde. Unico vero canyon in Sudafrica, il Blyde River Canyon comprende una varietà di paesaggi habitat di numerose specie di fauna selvatica (antilopi, ippopotami, coccodrilli, impala, gnu, zebre, rapaci, ecc.).
Alla confluenza dei fiumi Blyde e Treur, al confine occidentale della riserva naturale, incuriosiscono le Bourke’s Luck Potholes, una serie di bizzarre formazioni rocciose a forma di enormi buche cilindriche erose e modellate dal flusso dell’acqua in una gola profonda nel corso di milioni di anni, visibili da parapetti e ponti pedonali.