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FERMARSI MA NON PER CASO...

ISOLA DI SHIKOKU

Suddivisa in quattro prefetture le cui capitali sono altrettante antiche città fortificate, l’isola di Shikoku è la più piccola e la meno popolosa tra le quattro maggiori dell’arcipelago giapponese. La maggior parte della popolazione dell’isola risiede nei capoluoghi delle quattro prefetture: Kochi, Matsuyama, Tokushima e Takamatsu, mentre il richiamo turistico è incentrato prevalentemente sulle tante bellezze naturali, costituite dalla suggestiva costa del Mare Interno e dal più frastagliato litorale dell’Oceano Pacifico. Il clima è generalmente temperato, contraddistinto da estati calde e moderatamente piovose e da inverni decisamente miti.

COSA VEDERE SULL'ISOLA DI SHIKOKU

A differenza di altre parti del Giappone, lo Shikoku ha mantenuto in sé i caratteri tipici della storia del paese, con ampie colline boscose, templi e castelli che punteggiano qua e là il panorama rendendo l’isola un posto unico. Lo Shikoku vanta infatti un ricchissimo patrimonio naturale e architettonico, con numerose testimonianze risalenti al periodo Meiji.

TAKAMASU

Nella regione di Takamatsu si possono visitare numerose attrattive. Tra queste spicca il Parco Ritsurin, uno dei giardini tradizionali più belli della regione, progettato all’incirca 350 anni fa. La peculiarità del parco è che le essenze arboree piantate al suo interno sono state accuratamente selezionate in modo tale da garantire la fioritura durante tutti i dodici mesi dell’anno, con i rosei petali di ciliegio che colorano le colline in primavera, gli eleganti fiori di loto visibili in estate, i rossi aceri in autunno e le bianche camelie che fanno capolino con
l’arrivo dell’inverno.

KOTOHIRA

Si trova nelle vicinanze di Takamatsu. Qui si può visitare il magnifico tempio Kompira-san, il custode spirituale di tutti coloro che viaggiano in mare. Per arrivare al tempio bisogna necessariamente salire una lunghissima scala di ben 1.368 gradini, mentre per raggiungere un distaccamento del tempio basta superarne 785; se non si vuole fare fatica basterà pagare uno dei tanti portantini che, con un comodo palanchino, conducono i turisti fino in cima.

MATSUYAMA

La città più grande e popolosa dell'isola di Shikoku. Una metropoli cosmopolita nella quale visitare due tra le attrattive più suggestive dell’isola: la Dogo Onsen ed il castello di Matsuyama.

La Dogo Onsen è la più antica fonte termale del Giappone, in funzione da oltre 1.000 anni.

Il castello della città si raggiunge a piedi o in funivia, in quanto posto su una collina sopra al centro cittadino.

KOCHI

Kochi, la capitale della prefettura che si estende lungo la costa centro-meridionale di Shikoku, è una ridente città nella quale sono particolarmente sviluppate la pesca e l’agricoltura. La regione di Kochi-Ken è divisa dal resto dell’isola da impervie montagne ed è per questo che la provincia è da sempre considerata remota e selvaggia. Tra le attrattive principali di quest’area ricordiamo: la spiaggia di Ikumi, situata all’estremità orientale della prefettura e particolarmente indicata per la pratica del surfe; le grotte di Ryuga do, bellissime formazioni calcaree al cui interno si susseguono spettacolari stalattiti e stalagmiti createsi con il trascorrere dei millenni.

TOKUSHIMA

La città è particolarmente famosa in quanto sede ogni anno del festival danzante Awa-Odori, che si ripete sempre in estate, anche se è Naruto ad attirare la maggior parte dei turisti della zona. Qui, infatti, si potranno contemplare i fenomenali mulinelli giganti che gorgogliano nel tratto di mare antistante alla cittadina, affacciata su uno stretto che si inserisce tra il Mare Interno, l’Honshu, la baia di Osaka e l’Oceano Pacifico, una particolare condizione che convoglia la spinta delle maree in questi spettacolari, ma allo stesso tempo spaventosi, mulinelli d’acqua.

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