Le atmosfere suggestive di un paese d'altri tempi, attraverso gli antichi vicoli delle città imperiali: Marrakech, Fes, Meknes e Rabat.
Marrakech, la città rossa, è la terza città più grande del paese dopo Casablanca e Rabat, ed è la più importante delle quattro ex città imperiali del Marocco. Fondata alla fine del IX secolo dagli uomini velati venuti dal Sahara, Marrakech è conosciuta come la “Perla del Sud”. Indiscutibile la bellezza dei suoi famosi monumenti e le tombe decorate che accolgono i resti dei monarchi delle antiche dinastie. Molto interessanti i mercati, le piazze, lo scintillio dei colori nella città totalmente rossa e ocra, attorniata da un lato da palmeti e dall’altro da oliveti.
Fes è la città imperiale più antica. All’inizio fu un centro commerciale ma subito dopo il IX secolo divenne un centro culturale. Oggi è la capitale culturale del Marocco in cui si possono ammirare souk e gallerie, la moschea di Karaouines e la sua Università, la più antica del mondo.
Meknes è attorniata per 45 km da una tripla muraglia rinforzata da bastioni. Le proporzioni gigantesche di Meknes contrastano con l’eleganza di Rabat, la raffinatezza di Fes e il fascino voluttuoso di Marrakech. Appena fuori Meknes si trova l’importante città storica di Moulay Idriss, con le sue splendide rovine romane di Volubilis vecchie di 2.000 anni.
Rabat è la capitale del Marocco moderno. Qui si trovano importanti monumenti come la Porta degli Ambasciatori e quella della Casbah degli Oudaias, la torre Hassan, grandioso minareto di un’immensa e incompleta moschea del XII secolo, il mausoleo Mohamed V, un magnifico esempio di architettura marocchina, il Palazzo Reale ed il Chellah con i suoi meravigliosi giardini e le sue rovine romane.